Riflessioni
Questi articoli sono riflessioni più o meno sciolte, che ti condivido nella speranza che possano servirti per proseguire il ragionamento.
Com'è scrivere un diario di bordo
Durante questa settimana, oltre 400 lettori di Vivere intenzionalmente hanno deciso di cimentarsi con l’esperimento del diario di bordo. Qualcuno di loro si aspettava di scrivere quotidianamente due righe su com’era andata la giornata, che in effetti un giornale di bordo quello è, in prima battuta. La mia
Stazione di sosta
Nella prefettura di Yamaguchi, in Giappone, ai piedi della montagna che si erge sopra il fiume Nishiki, c’è una piccola stazione ferroviaria priva di accessi. A Seiryu Miharashi Eki non si entra, e non si esce. Ci si ferma, e basta. Si scende dal treno, ci si gode il
Il problema del materasso (e delle tastiere meccaniche)
L’altra sera ho speso 130 euro per un set di copritasti – il pezzo di plastica che si monta sopra il tasto vero e proprio – per la mia tastiera. Ci ho ragionato su parecchio, non è stata una decisione avventata. O meglio, ho speso 54 euro per il set, il
Linee guida
Nella mia lista di idee per un articolo c’era questa: “Modi spicci per vivere intenzionalmente”. Ovvero, poche, semplici, cose che mi aiutassero a rimanere concentrato sulle cose importanti. Tipo, una cosa da appendere al muro come promemoria. Ho provato a buttare già delle brevi linee guida. Eccole. In modo
Cose strane che ti succedono nel qui e ora
Nelle ultime settimane mi sta succedendo qualcosa di strano. Ogni volta che mi corico, trascorro un tempo indefinito in uno stato che non riesco a definire, e che a pensarci mi ricorda quello che scrivevo circa l’essere senza fare. E mentre il pensarci un po’ mi disturba, quando succede
Circa l'essere e la sua insoddisfazione
Qualche giorno fa mi sono ritrovato al centro di un dibattito circa l’espressione del viso che un mio cliente avrebbe dovuto assumere in una foto per promuovere il suo nuovo prodotto. Lui cercava di assumere una specifica espressione per convincere chi avrebbe guardato la foto della bontà del prodotto.
Lo stato dell’unione
Nel gennaio del 1913, Thomas Woodrow Wilson si presentò davanti a una sessione congiunta della camera e del senato degli Stati Uniti per riprendere una tradizione interrotta nel 1801 da Thomas Jefferson. Da allora nel mese di gennaio di ogni anno 1, come da articolo II della costituzione, il presidente
Fatti una domanda
Qualche giorno, fa una persona affetta da depressione si é rivolta a me per avere delle risposte. Non la soluzione ai propri problemi, per quello mi ha confidato si é già rivolto a uno specialista – ci mancherebbe altro. Voleva sapere come mi sentissi io a 25 anni. Ora, sarà che
Prendi la decisione sbagliata
La scorsa estate sono andato in fissa per le tastiere meccaniche. Non quelle vecchie di una volta, ma quelle nuove di oggi, create da geek e maker e commercializzate all’interno di una nicchia di qualche centinaio di migliaia di sviluppatori, scrittori e nerd di tutto il mondo. Ne ho
Mantenere la parola
Un tempo scrivevo sul palmo della mano quelle cose così importanti che non avrei assolutamente dovuto dimenticare. Lo faccio ancora, anche se oggi uso l’iPhone. Il problema è che so sempre cosa dovrei fare, ma ogni tanto non lo faccio. Bada, non è che me lo dimentichi – anche se