Niente eccezioni
In una delle sfide del percorso di introspezione che mi sono prima creato e poi ho condiviso, domando a chi voglia seguire il percorso di disegnare un cerchio nella sabbia e metterci dentro tutto quello che fa parte della propria vita. E fuori tutto il resto. Passando in rassegna i
Lo stupido cassetto
L’attacco di questo articolo è uno dei più difficili che abbia mai scritto, e dunque ho deciso di saltarlo a piè pari. Tenere un sogno chiuso nel cassetto è una cosa stupida, ma è ancora più stupido lasciarcelo perché nel cassetto c’è così tanto casino che non sappiamo
Realizzare un sogno
Qual è il tuo sogno nel cassetto? Nessuno, perché tenere un sogno nel cassetto è una cosa stupida, e quindi non lo faccio. Ho sentito Andrea Dusi raccontare questo dialogo fra due imprenditori alla scorsa Rome Startup Week. Poco più tardi ha ci ha confessato il proprio sogno nel cassetto.
Attenzione
C’è una sola cosa che ci impedisce di cambiare, realizzare quel sogno sepolto sotto le cose che abbiamo chiuso nel cassetto del comodino, e avere successo in quello che facciamo, e si chiama attenzione. Non sono i soldi (quelli si possono guadagnare), non sono le competenze (che si possono
Resilienza nella pianificazione
Spesso faccio grandi piani o immagino che poche singole azioni cambieranno completamente la mia vita, e poi mi ritrovo sul divano che non è servito a nulla. Ahimè le cose non vanno sempre come pianificato, ma lasciar perdere non è la soluzione. L’alternativa si chiama resilienza, e penso l’
Cose strane che ti succedono nel qui e ora
Nelle ultime settimane mi sta succedendo qualcosa di strano. Ogni volta che mi corico, trascorro un tempo indefinito in uno stato che non riesco a definire, e che a pensarci mi ricorda quello che scrivevo circa l’essere senza fare. E mentre il pensarci un po’ mi disturba, quando succede
Autoriflessione
Londra, anno 2000: un gruppo di ricercatori della University College London scopre che i tassisti della città hanno un’ippocampo molto più grande delle media. La spiegazione è semplice: non avendo a disposizione altro che mappe cartacee, gli autisti dei Black cabs hanno ampliato la zona del cervello collegata alla
Perché meditare
Siamo tutti cercatori di senso. Su questa cosa mi sono soffermato a riflettere parecchio nell’ultima settima, perché sto affrontando un punto chiave del mio libro sulla meditazione: perché meditare. Non perché tu dovresti farlo, ma perché la gente medita, da millenni, in ogni angolo del mondo. Oggi molti lo
Mente e sofferenza
La sofferenza, indipendentemente dalla forma che assume, fisica o psichica, è solo in parte dovuta a fattori esterni. La maggior parte di essa ce la infliggiamo da soli attraverso la nostra interpretazione di avvenimenti ed emozioni. Il dolore deriva infatti da quello stato di insoddisfazione in cui ci veniamo a
Perché e come scrivere tutti i giorni
Siamo soliti pensare che scrivere sia una cosa riservata agli scrittori, ai giornalisti o tutt’al più ai blogger. Eppure, molti di noi scrivono tutti i giorni per lavoro o per piacere. Scriviamo email, biglietti d’amore, CV, tweet, post su Facebook… E tutte le volte che scriviamo lo facciamo