OutlineEdit, outliner minimalista e completo
Tutti noi usiamo gli outliner, in maniera più o meno cosciente. Un outliner non è altro che uno strumento per organizzare pensieri e progetti. Alcuni lo utilizzano in sostituzione delle mappe mentali. Io trovo che vada usato successivamente. Per esempio, quando devo scrivere un post lungo e complesso, prima raccolgo le idee in Mindnode e poi esporto la scaletta in forma di outline. Prima di mettermi al lavoro, rivedo quella. Gli outline infatti funzionano come supporto a livello logico, per organizzare i contenuti.
Ci sono diversi programmi per gestire questo tipo di documenti. Il più completo e complesso che ho provato è OmniOutliner di Omni Group, che costa 99 euro. Il più semplice e potente è invece OutlineEdit, che puoi provare scaricandolo dal sito linkato e acquistare nel Mac App Store a 8,99 euro.
OutlineEdit apparentemente assomiglia molto a TaskPaper, ma in realtà è profondamente diverso. Nonostante questo, può essere usato per scopi affini. La differenza è che TaskPaper è un sistema di task management, mentre OutlineEdit è uno strumento per gestire singoli progetti.
Lo schema creato da me in OutlineEdit per questo post.
Caratteristiche principali di OutlineEdit
OutlineEdit è un’app minimalista. Pronti via, ti mette a disposizione un foglio bianco su cui iniziare a creare voci di progetto. Queste possono essere indentate in modo semplice, tramite il tabulatore e il tasto shift. L’app crea in automatico le cartelle, richiudibili per comodità di consultazione. A ogni voce puoi associare a una o più categorie, in modo tale da marcare, anche attraverso l’uso dei colori, le aree di lavoro.
Dal menu view è possibile mostrare dei checkbox accanto a ogni voce, per smarcare quelle su cui hai già lavorato.
Una delle funzioni più originali di OutlineEdit è la possibilità di collezionare informazioni dal browser. Al momento il clipper funziona però solo con Safari.
Tracciare il tempo di lavoro
Una delle caratteristiche che più mi è piaciuta dell’app è che consente di tracciare il tempo speso su un progetto. Il timer può essere azionato e interrotto a piacimento e mentre lavori ricevi anche delle notifiche sul tempo trascorso. Peccato che non si possano registrare i parziali di ogni voce di progetto, così da capire quali sono i task che ti hanno richiesto il maggior impegno.
Oltre a tenere traccia del tempo speso, OutlineEdit ti offre statistiche circa il numero di voci, parole e caratteri digitali e livelli utilizzati. In tutta onestà, non trovo queste informazioni particolarmente utili.
Export e aggiornamento automatico
Un’altra delle chicche di quest’app è che è in grado di aggiornare i documenti esportati in PDF o Opml, i due formati supportati. Per farlo, è sufficiente salvare l’outline su cui stai lavorando. OutlineEdit consente inoltre di esportare i propri documenti verso Kindle ed Evernote1, o copiare negli appunti il progetto intero per esportarlo in altre app.
Shortcut per tutto
Una delle cose che ho maggiormente apprezzato è la presenza di shortcut per tutte le fasi dell’editing. Puoi anche riordinare comodamente le voci dell’outline senza mai staccare le mani dalla tastiera. Creare una voce sopra o sotto a quella che stai editando, spostarla o cancellarla, per tutto c’è una scorciatoia. In più c’è un comodo drag & drop che torna utile in fase di revisione del progetto.
Unica nota stonata, c’è un po’ di assenza di logica in alcuni shortcut, come per esempio quello che consente di smarcare le voci (ctrl+c), che soffre del peccato originale di tutti gli sviluppatori, convinti che il tasto controllo sia comodo da usare con le lettere della parte sinistra della tastiera.
OutlineEdit su iOS
Sfortunatamente, l’app al momento non ha alcun tipo di controparte per iOS. La possibilità di esportare i file in formato OPML però consente di aprirli in qualunque altra app. Per farlo è sufficiente archiviare i propri documenti in una cartella sincronizzata tramite Dropbox o iCloud.
- Questa funzione è presente nella nuova versione che sarà online nei prossimi giorni. ↩
Crescita personale e life hack
1 articolo / settimana al massimo. Solo contenuti originali.