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Airmail 2.0: recensione e giveaway

Silvio Gulizia
Silvio Gulizia
3 minuti

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Gestire la posta elettronica su Mac non dovrebbe essere un problema. Eppure, lo è. Mail di Apple è una potentissima applicazione, ma richiede un po’ di impegno per imparare a sfruttarla al meglio. Per questo negli ultimi anni si è scatenata una vera a propria guerra sul fronte dei client per la posta elettronica. Airmail è una di quelle app che meglio si è distinta. La possibilità di utilizzare gli shortcut di Gmail e l’integrazione con servizi che consentono la creazione di task a partire dai messaggi di posta sono due motivi per prenderla in considerazione. Specie ora che, con la versione 2.0, molti piccoli bug che l’affliggevano sono stati risolti.

Interfaccia

Il design pulito di Airmail è aggiornato a Yosemite, ma quasi non si nota. Il che è positivo. Puoi scegliere di visualizzare le faccine dei mittenti, degli account e poi ci sono mille altri ammennicoli per configurare Airmail secondo le proprie esigenze stilistiche. Puoi anche assegnare a ogni account in uso un colore diverso. Sinceramente però queste personalizzazioni non fanno per me. Così come non uso il filtro “importanti” di Gmail, che però è presente e può essere sfruttato. De gustibus

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Una volta ripulita di tutte queste cose, Airmail presenta una perfetta interfaccia minimalista.

Plugin

Questo è uno degli aspetti più interessanti della nuova versione. Airmail consente l’aggiunta di componenti che si possono scaricare da un’apposita libreria di add-ons. Fra questi ce n’è uno che mi piace molto e che permette di aggiungere i mittenti alle tue newsletter con Mailchimp. Utile per chi deve costruire una lista di contatti selezionati. Questa dei plugin è una recente novità e quindi al momento ce ne sono pochi.

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Dalla email ai task

Airmail è predisposta per gestire le email come task. Quando aggiungi un account vengono create automaticamente tre cartelle: to-do, memo e done. Lo scopo è suddividere i messaggi di posta a seconda che siano destinati a essere processati, da rivedere in un altro momento o archiviati. I messaggi così contraddistinti ricevono una flag colorata e sono accessibili da un comodo link, purtroppo presente solo nella sidebar che contiene gli account e che, normalmente, tengo chiusa.

A partire da ogni messaggio o link, è possibile creare un appuntamento nel calendario o in Fantastical, o un’azione in Omnifocus piuttosto che Things o Todoist. Gli altri servizi supportati sono 2Do, Spam Sieve ed Evernote.

Airmail può essere collegato anche con altri servizi come Dropbox, Box, Google Drive, Droplr, CloudApp o un servizio di ftp personale.

Filtri pratici

La caratteristica che più mi piace di Airmail sono le scorciatoie da tastiera. Ce ne sono alcune utilissime che permettono di vedere i messaggi non letti (1), preferiti (2), con allegati (3) o facenti parte di una conversazione (4). Questi filtri si sovrappongono a quelli per accedere alle varie cartelle (⌘1 inbox, ⌘2 preferiti, ⌘3 bozze … ) e possono essere combinati fra loro.

Gesture

Per gli amanti delle gesture, Airmail offre la possibilità di archiviare e cancellare messaggio con uno swipe, ma non usando le frecce della tastiera come fa Mailbox.

Estensioni

Con la nuova versione sono disponibili due comode estensioni per condividere un oggetto selezionato tramite messaggio e ricevere le notifiche all’interno del notification center.

Impostazioni

Oltre alla possibilità di abilitare gli shortcut di Gmail, in Airmail è possibile anche sfruttare l’invio ritardato dei messaggi, cosa che da sola vale l’app. Puoi scegliere di inviare i messaggi con un ritardo da 5 a 120 secondi. Cosa molto utile per quando ti sei dimenticato l’allegato o ti sei accorto di aver scritto una castroneria dopo aver cliccato su invio.

Sempre dalle impostazioni puoi impostare shortcut specifici per creare un messaggio e richiamare l’app, da usare ovunque ti trovi.

Giudizio finale

Airmail è sicuramente una delle migliori app per la posta elettronica in assoluto, anche se rispetto a Mail di Apple soffre dell’impossibilità di creare smart mailbox e di poterle pinnare in cima all’app. Nonostante questo, è una delle app più utili per chi lavora parecchio con la posta elettronica ed è ancora innamorato di Gmail.

Gli sviluppatori di Airmail stanno lavorando anche a una versione per iOS, della quale però al momento non si sa quando dovrebbe essere rilasciata.

Prezzo e promo

Airmail è in promo nel Mac App Store con uno sconto del 50 per cento a 8,99 euro in occasione del lancio della versione 2.0. Per i miei lettori ho a disposizione due codici per ottenere gratuitamente l’app. Per averli, partecipa al giveaway qui sotto.

Airmail 2.0 giveaway

Silvio Gulizia Twitter

Apprendista Jedi. Life hacker. Scrittore.