Progetti sì, progetti no
Fra pochi giorni aprirò la mia agenda per la review più importante dell’anno: quella finale. Quella in cui verifichi quanto hai realizzato, rivedi gli errori commessi e ne fai tesoro, cancelli progetti per cui ti eri preso una cotta passeggera, e finalmente butti giù gli obiettivi per rendere il prossimo un anno memorabile .
Sarà un momento difficile, come e più degli anni passati, e fino a pochi giorni fa ero un po’ giù perché ho tralasciato uno dei progetti a cui sono più legato. Mi sono chiesto perché ed è stata un’epifania: ho raggiunto un sacco di obiettivi e potrei chiudere l’anno in modo sorprendente! Di fatto però, a scapito di quel progetto a cui tenevo molto, e su cui sto avanzando a piccoli passi. Ne vale la pena?
A volte sì, a volte no. La cosa importante è avere sempre presente con cosa paghiamo: il nostro tempo. Purtroppo, come spiego nella guida del planner, la cosa più difficile è prioritizzare le attività che ci interessano e allocare del tempo per esse. E la seconda cosa più difficile è forse rendersi conto di come le cose cambiano, dentro e fuori di noi. Ogni giorno. A guardarlo da questo punto di vista, il mio progetto è stato un eroe a sacrificarsi per gli altri.
Lo recupererò nell’anno a venire, anche perché grazie al suo sacrificio molte cose sono cambiate e altre potrebbero farlo, in meglio. Penso sia soprattutto per quei progetti che mi stanno a cuore che pianificare un anno memorabile sia un’attività cruciale all’interno del percorso di crescita di ognuno di noi. Ci sono progetti che crescono con te e progetti che mentre tu cresci diventano più piccoli. Ci sono progetti che richiedono anni per essere realizzati, altri che basta metterci la testa una volta e altri ancora che ti accompagnano per un pezzo di strada senza mai vedere la luce. L’unico modo per dare un senso a questi progetti è tenerli tutti presenti e allocare tempo per quelli più importanti, senza però dimenticare quelli più “divertenti”, magari inutili, ma che aggiungono un po’ di pepe alla nostra vita.