Perché ho scritto un libro sulla meditazione e cosa ci troverai dentro
È davvero necessario un altro libro sulla meditazione? Che cosa posso aggiungere io che non sia già stato detto? Queste sono le due domande che mi hanno frenato per diversi mesi prima che iniziassi a scrivere “La Pratica”. Alla fine mi sono risposto così: il mio percorso personale.
Questo è stato parecchio travagliato. Ho alternato momenti in cui ero fermamente convinto di quello che facevo ad altri in cui mandavo tutto al diavolo. Mi sono posto mille domande, e ho cercato le risposte. A volte mi sono sentito illuminato – ma come era possibile che non ci fossi arrivato da solo? Altre volte dalle risposte scaturivano nuove domande. E così mi sono messo a scrivere di questo. E scrivendo sentivo la necessità di approfondire ulteriormente il tema. Così, da tre mesi che mi ero prefissato per scrivere e pubblicare il libro, alla fine ce ne ho messi nove.
La Pratica non è un libro sulla meditazione, perché non ce n’era bisogno e non sono titolato a scriverlo. È un libro per iniziare, o ricominciare, a praticare la meditazione. È un invito alla comprensione di questa pratica millenaria presente in tutte le principali religioni. È una guida per sviluppare l’abitudine a meditare. Ma è anche qualcosa di diverso da tutto ciò.
Questo libro è il seguito di Vivere intenzionalmente perché viene dopo di quello, e perché la meditazione è lo strumento che più mi ha aiutato a capire il mondo e migliorare la mia vita. Dentro e fuori da quei dieci o più minuti di pratica che svolgo tutte le mattine dopo lo Yoga o i riti tibetani. “Mediterò tutti i giorni per non dimenticare di vivere intenzionalmente” avevo messo nero su bianco anni fa su un foglietto che stava appeso davanti al tavolo dove scrivevo e lavoravo. L’avevo scritto per darmi un motivo per praticare, ma solo dopo anni ho compreso il senso di questa frase.
Di seguito la presentazione de “La Pratica – Comprendere la meditazione, superare le difficoltà e sviluppare un’abitudine salutare”.
In questo testo introduco il lettore al mondo della pratica meditativa, individuata come lo strumento attraverso cui sviluppare un modo di vivere intenzionalmente per affrontare la società della distrazione.
La meditazione è una pratica millenaria utilizzata in tutte le principali religioni per riportare la mente a quello stato di quiete iniziale da cui tutto ebbe origine. Ed è anche lo strumento attraverso cui collegarsi alla fonte di energia vitale da cui tutti dipendiamo, indipendentemente da come la chiamiamo. Il testo è infatti agnostico: pur non tralasciando l’aspetto religioso e filosofico a cui la meditazione è connaturata, non entro nel merito lasciando libero il lettore di credere in ciò che vuole, ma senza distaccarmi da quel livello di spiritualità in cui risiede la natura della pratica. Allo stesso modo, affronto l’aspetto scientifico della pratica meditativa, ma senza ridurla a quello e senza invocare la mindfulness come un’alternativa.
La peculiarità del testo è nel modo in cui supporto il lettore nella ricerca di nessun motivo per meditare, consentendogli di intuire quello che rimane difficile da spiegare.
Il volume illustra come approcciare correttamente la meditazione attraverso la comprensione delle sue origini e motivazioni. Scopo del testo è aiutare il lettore a superare le difficoltà che emergono quando si inizia a praticare, come la perdita di concentrazione, la mancanza di tempo o il mantenimento della posizione, e costruire un’abitudine in grado di procurare diversi benefici a corpo, mente e spirito.
Esso è dunque rivolto in prima istanza a chi non ha mai meditato o ha iniziato e poi ha abbandonato, ma mi auguro che sia una piacevole lettura anche per tutti coloro che hanno una conoscenza solo superficiale dell’argomento, e sopratutto per chi non riesce ancora a trovare pieno godimento dalla pratica.
Se invece sei un meditatore esperto, puoi comprare il libro per supportare il progetto di Vivere intenzionalmente e regalarlo a qualcuno che ancora non medita.
Crescita personale e life hack
1 articolo / settimana al massimo. Solo contenuti originali.