Pair Blogging

C’è bisogno di un altro corso su come fare blogging? Me lo sono chiesto quando mi sono accorto che il mio modo di fare blogging c’entra poco o nulla con quello che fanno diversi amici blogger qui in Italia. All’estero, è diverso. I miei mentor — tutti molto noti nel loro settore — sembrano per lo più sconosciuti in Italia. E ok, c’è bisogno di un altro corso sul blogging. Però non lo farò io.

Pair Blogging è un’idea diversa. È una giostra di calci nel sedere che dura una settimana, e a ogni giro rischi di farti del male, e se ti fai male sul serio sei out. L’ho costruito secondo le regole che ho imparato a InnovAction Lab, un corso che ti porta da un campo di rugby a presentare la tua startup davanti a un centinaio di imprenditori professionisti nel giro di tre mesi. Poche chiacchiere, e tanti calci nel sedere.

Questo corso funziona così: ci sono 7 presentazioni che ti devi guardare (circa 15 minuti l’una), e tutte e sette ti lasciano con qualche lavoro da fare. Tu lo devi fare entro 24 ore da quando ricevi l’email con il link al video. Altrimenti perdi la parte più interessante del corso: mezz’ora di consulenza da parte mia su come strutturare il tuo blog e come trasformarlo in una piattaforma per raccontare quello che hai in mente, vendere la tua esperienza o distribuire i tuoi prodotti (eBook o centrini per la tavola che siano).

Ecco le 7 fatiche che dovrai affrontare:

1. Scoprire cosa ti rende unico e riscrivere il tuo about
2. Creare il tuo passion model canvas e riprogettare home e navigazione
3. Definire i touch point del sito e infilarci il tuo personal brand
4. Fare il set up della mailing list per creare un rapporto unico col lettore
5. Creare almeno un contenuto che converta e farlo trovare agli interessati
6. Creare un manifesto e utilizzarlo come content upgrade
7. Ottimizzare il tuo sito come un WordPress ninja.

Se superi tutte e sette le prove, hai diritto a mezz’ora di video consulenza in cui cerco di smontare pezzo per pezzo il tuo progetto, come si fa con una startup per essere sicuri che sia in grado di arrivare dove vuole andare, e rispondo alle tue domande. Male che ti va, puoi rifare il corso da capo e ripartire con la consapevolezza di aver capito dove devi andare a parare per diffondere un messaggio che sia unico nel suo genere e interessante per chi lo riceve.

Cosa serve per partecipare:

• Un blog. O, se sei fortemente motivato, l’idea per un blog.
• Esperienza in un qualcosa, o ferrea volontà di approfondire un tema.
• Un computer o un iPad.