Fune o parapetto?
Preferisci rimanere aggrappato a un parapetto o camminare lungo una fune sospesa su un burrone? Come domanda è un po’ strana, ma quando ci cominci a pensare ti porta a diverse riflessioni. È emersa durante uno scambio di email con una mia lettrice che ringrazio per avermi stimolato a ragionarci su. Ovviamente ho scelto – o meglio suggerito – la fune. Molto più divertente affrontare il rischio di cadere di sotto camminando sospesi nel vuoto che quello di rimanere arroccati in una posizione instabile, no? Tu che scegli?
Elaboriamo un attimo la situazione. Dunque, se ti trovi su un parapetto, aggrappato a qualcosa che sicuro non è, ma è quanto di più sicuro tu abbia per le mani, decisamente non puoi più tornare indietro. Non penso che tu sul parapetto ci sia andato per sport, no? Dunque, immaginiamo o individuiamo una situazione in cui ci siamo trovati sul cornicione. Possiamo rimanercene lì ad aspettare che le cose si sistemino e poi tornare dentro, ammesso e non concesso che dentro si possa tornare. Altrimenti, dando per scontato che dove ci troviamo bene non ci stiamo, una qualche iniziativa tocca prenderla. Anche perché, obiettivamente, non abbiamo la più pallida idea di quanto saremo in grado di rimanere lì aggrappati. Non resta che la fune, insomma.
La fune in questo momento è quanto di più divertente ti possa capitare. Ed è anche l’unica via di fuga che ti si prospetti. È un rischio che tocca prendersi, se vuoi avere un’ultima chance di divertirti.
“La fune é un divertimento sì, ma quando sarà finito, che rimane??”, mi domanda Anna. Più di quanto non rimanga rimanendo attaccati al parapetto, la mia risposta. Perché per male che possa andare, la fune ci regala un’avventura che pochi hanno il coraggio di scegliere e la fortuna di vivere. È molto più semplice rimanere attaccati al parapetto, tenersi stretto quel poco che ci rimane anziché rischiare di perdere tutto. Ma siamo davvero sicuri che sia meglio attendere la fine piuttosto che iniziare a scrivere un nuovo capitolo?
Il parapetto è lo status quo. La fune è un’avventura pericolosa. Uno è la fine, l’altro un inizio. Fune o parapetto?