Il content marketing visto dal SEO
Nonostante il 55 per cento di chi si occupa di promozione ritenga che il content marketing non sia efficace io sono convinto del contrario. Non sono l’unico. Al Webreevolution Valerio Notarfrancesco si è dimostrato d’accordo con me.
I vantaggi del content marketing, in particolar modo dal punto di vista SEO, si possono riassumeere così:
- aumento di backlink verso il proprio sito;
- ottenimento di citazioni in rete;
- segnalazioni naturali da parte di utenti, blogger e via dicendo;
- massima visibilità e reputazione senza nessuna forzatura.
Purtroppo non ho potuto essere presente all’evento, ma c’era mio fratello Daniele a cui devo gli appunti che seguono.
Durante l’incontro si è parlato di operazioni on-site e off-site per influenzare le azioni che le persone compiono sulla pagina dei risultati di Google (SERP). Per quanto riguarda le prime Valerio ha evitato di sbrodolare tutti i soliti consigli legati a metatag, parole chiave linkate, title in h1 e via dicendo, offrendo invece qualche buona indicazione:
- utilizzare i cataloghi sfogliabili che riflettono un buon compromesso tra cartaceo e digitale e che permettono al navigatore di aumentare il tempo di permanenza sulla pagina;
- sfruttare le pagine interattive, in cui il navigatore possa lasciare un segno della sua presenza o interagire con i prodotti, per esempio partecipando a sondaggi;
- i configuratori di prodotto possono tornare utili per aumentare l’engagement con il pubblico. Devono essere divertenti o quanto meno rispondere all’interesse per il prodotto o servizio;
Un punto degno di nota è stato riservato ai PDF. Lo sapevi che si può indicizzare anche il loro testo? Attenzione però a non generare contenuti duplicati. Per questo motivo una del1e azioni da compiere è utilizzare per il nome file dei PDF stringhe di parole che aiutino gli spider a capire quale cosa ci sia dentro.
Qualche consiglio off-site:
- quando utilizzi un video, condividilo inserendo sempre un backlink al tuo sito e compilando per bene la descrizione dello stesso, senza dimenticarti i tag;
- partecipa attivamente ai forum e offri delle risposte esaustive nel tuo blog. Nel forum condividi la soluzione al tuo problema e offri un link al tuo contenuto con la spiegazione completa.
Quando si parla di strategia di content marketing tieni sempre a mente che è fondamentale fornire qualcosa di utile, rispondere a un vero problema e offrire soluzioni che si possano “usare”. Un esempio concreto: nella propria app un noto produttore di pasta mette a disposizione un timer pre-impostato in base al tipo di prodotto.
A proposito di app: conosci Google App Indexing? Ti permette di indicizzare tutto il contenuto della tua app!