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CoSchedule: calendario editoriale per blog e social media

Silvio Gulizia
Silvio Gulizia
6 minuti
CoSchedule: calendario editoriale per blog e social media

Scrivere un blog non significa solo creare contenuti originali ogni volta che batti le dita sulla tastiera, ma anche e soprattutto pianificare l’attività e promuovere attivamente i tuoi articoli attraverso i social network. CoSchedule ti permette di fare entrambe queste cose, attraverso un calendario editoriale integrato e ricco di funzioni.

Ho iniziato a usarlo perché avevo la necessità di pianificare la programmazione dei post del mio nuovo blog vivereintenzionalmente.com, dedicato a come vivere intenzionalmente, e rispetto alle altre alternative presenti sul mercato mi ispirava di più. Cos’è che mi ispirava? La qualità dei contenuti del blog di CoSchedule, segno a mio avviso che chi ha creato questo prodotto ha bene in mente ciò di cui hanno bisogno i propri utenti. Anzi, ti dirò di più, CoSchedule offre una serie di risorse gratuite davvero utili anche a chi già di content marketing ne mastica parecchio.

Nel giro di un paio di giorni mi sono reso conto che non avrei più potuto fare a meno di questo strumento per la praticità che offre e per le diverse funzioni. Con CoSchedule infatti puoi programmare qualsiasi tipo di contenuto che ruoti attorno alla tua attività creando task e note di diverso genere e organizzandole per tipologia di contenuti. Per esempio, puoi schedulare i tuoi post insieme al lancio di nuovi prodotti, podcast, video, ebook e altro, sfruttando il comodo strumento di creazione di contenuto.

CoSchedule ha ancora dei limiti, ma non ne compromettono l’usabilità. Risolve comunque egregiamente la necessità di creare un piano editoriale integrato.

Le integrazioni di CoSchedule

CoSchedule Calendario EditorialeCoSchedule funziona perfettamente con Google Docs ed Evernote. Io uso Evernote per raccogliere spunti di diverso tipo, quali testi, audio, video, PDF, e salvare idee che mi vengono quando sono in giro attraverso il mio iPhone. CoSchedule consente di organizzare le note di Evernote all’interno di un calendario nel tuo WordPress, o sulla loro web app, e qui spostare i contenuti a tuo piacimento attraverso drag & drop. Le note di Evernote possono essere trasformate in post di WordPress in un click e già questa è una cosa fantastica. Peccato che io non scriva in Evernote. In ogni caso, utilizzo quest’app per organizzare i contenuti e così scrivo titolo, titolo SEO, post per i social tutto qui dentro a Evernote, dove raccolgo anche le foto che mi possono essere utili.

Il testo dei post lo scrivo in Markdown con Ulysses e poi lo copio e incollo direttamente in WordPress. Dove, con CoShedule, ho già trasformato la nota di Evernote in un articolo in bozza.

CoSchedule ti permette di creare per ogni articolo un elenco di post per i social1, programmandone la pubblicazione, e suggerendo le date: oggi, domani, la prossima settimana, il mese prossimo. Puoi anche fare di testa tua, ma le numerose guide gratuite raccolte sul sito di CoSchedule ti convinceranno a seguire i loro suggerimenti. È lo stesso programma che suggerisco ai miei clienti ed è, tutto sommato, uno standard.

Nel calendario di CoSchedule vedi a colpo d’occhio tutti i tuoi articoli e post per i social, insieme ai contenuti importanti da Evernote o creati direttamente nel calendario, dove puoi inserire eventuali altri prodotti in lavorazione2. Questo ti aiuta a pianificare l’attività di produzione di contenuti.

Come funziona CoSchedule

CoSchedule Calendario EditorialeIl calendario editoriale di CoSchedule ti consente di creare articoli, contenuti e post social e spostarli tramite drag & drop da un giorno all’altro, come scrivevo più sopra. Ci sono più modalità di visione: da una a sei settimane . Diversi filtri ti consentono di selezionare i contenuti a cui vuoi dedicare la tua attenzione . A livello visivo, puoi usare colori diversi per ogni tipo di elemento.

L’incredibile vantaggio di usare CoSchedule è quello di programmare i social network all’interno di WordPress, vale a dire scrivere i lanci per i social – per il giorno di pubblicazione e quelli a venire – non appena finisci il post, senza dover aprire altre finestre per farlo, senza dover tornare a rileggere un post che non ti ricordi più per rilanciarlo sui social.

CoSchedule e Buffer

Mi dirai: basta Buffer. No, non è la stessa cosa. Con Buffer puoi sì programmare i post per i social, ma solo quelli. L’app ti consente di gestire una coda di pubblicazione, ma non di programmare l’attività del blog e quella collaterale, come per esempio podcast o ebook da pubblicare. Non a caso, Buffer è integrato in CoSchedule. Peccato però che i post inviati a Buffer da CoSchedule non mantengano l’orario definito, ma vengano semplicemente messi in coda. Al momento mi pare più intelligente utilizzare solo CoSchedule per programmare i post. Buffer continuo a usarlo per i “semplici” post sui social, perché a differenza di CoSchedule ha un’app per iOS. Auspico che presto i due strumenti siano totalmente integrati.

Un tool per fare titoli più efficaci

Screen Shot 2016-04-05 at 11.02.45 PMCoSchedule include uno strumento di analisi delle parole che utilizzi nei titoli, per determinare l’efficacia sui social. L’app evidenzia le parole comuni, non comuni, emozionali e forti. Non mi pare che con l’italiano funzioni benissimo, anche se in linea di massima un aiuto in più lo offre.

Come CoSchedule ti aiuta a rilanciare i top post

CoSchedule Calendario EditorialeUn’altra funzione chiave di CoSchedule è il filtro dei top post. CoSchedule è in grado di presentarti una classifica dei post che hanno avuto il maggior numero di condivisioni sui social, con accanto le attività di promozione previste. Grazie a questo tool, con un click puoi aggiungere un nuovo elemento di promozione social per ogni post.

Da notare che, al momento in cui scrivo, non sono più disponibili i dati di Twitter, perché Twitter ha cambiato le regole di accesso ai propri dati: CoSchedule sta lavorando per renderli presto nuovamente disponibili.

Team e task management

Ho testato CoSchedule da solo, ma con le funzioni che offre credo sarebbe utilissimo anche ai team, e anzi sono convinto che lo userò nei prossimi progetti che coinvolgeranno altre persone.

L’app consente infatti di gestire anche un team, e funziona anche da sistema di task management, con la possibilità di assegnare compiti a diverse persone. A livello personale, puoi usarlo per segnarti le cose da fare per ogni post o prodotto a cui stai lavorando. Ancora una volta, se ci fosse un’app per iOS sarebbe incredibilmente utile.

Considerazioni finali

Durante il mio test, ho avuto più volte bisogno di ricorrere al supporto. Ho sempre ricevuto risposte precise nel giro di poche ore. Visto che si tratta di uno strumento a pagamento 3, siamo in linea con le attese.

L’unica vera pecca di CoSchedule è che non ha una versione mobile.

Puoi provare gratuitamente CoSchedule per due settimane. Fammi sapere che ne pensi o se hai trovato qualcosa di meglio.


  1. Twitter, Facebook, LinkedIn, Pinboard e Google Plus. 
  2. Audio, video, PDF, slide etc. 
  3. 15 dollari al mese pagando per un anno, 19 dollari al mese se paghi di mese in mese. 
Scrivere

Silvio Gulizia Twitter

Apprendista Jedi. Life hacker. Scrittore.